Mahsa Amini testimone delle libertà

È passato un anno dalla morte di Mahsa Amini, la 22enne iraniana di orgine curda uccisa dalla polizia di Teheran perché non indossava bene il velo. La ragazza fu arrestata il 13 settembre di un anno fa e morì dopo 3 giorni di coma, il 16 settembre 2022. Le proteste si diffusero dalla sua città, Saqez, in tutto il paese e hanno dato vita a un movimento anti-governativo che è stato duramente represso (500 morti e circa 20mila persone arrestate) ma ha continuato a farsi sentire fino a oggi. Nell’anniversario della sua morte nuove manifestazioni sono previste in tutto il mondo, Italia inclusa, sabato 16 settembre. In Iran si temono disordini, dopo che le proteste sono andate scemando negli ultimi mesi sotto il peso della repressione che è stata durissima.

Arrestato anche il padre di Mahsa Amini

È stato arrestato anche Amjad Amini, padre di Mahsa Amini, dopo altri 7 arresti durante le proteste per cui è stata eseguita una condanna a morte. Tra le persone interrogate e detenute ci sono lo zio di Mahsa e l’avvocato della famiglia, Saleh Nikbakht, che dovrà affrontare un processo con l’accusa di aver diffuso ’propaganda’ durante le sue interviste con i media stranieri.

Fonte il sole 24 ore del 16 settembre 2023