Il “documento dei Consigli delle classi V” detto anche “documento del 15 maggio” è un atto che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti.
Quest’anno il Ministero dell’Istruzione ha voluto concedere più tempo ai docenti per stilare il documento, anche in vista del fatto che, con la didattica a distanza, diverse cose sarebbero cambiate. Nello specifico le differenze tra il documento del consiglio di classe del “15 maggio” e il documento del “30 maggio” sono queste:
- attività svolte nella didattica a distanza
- rimodulazione degli obiettivi formativi, ove è stato necessario
- nuovi criteri di valutazione tenuto conto delle caratteristiche della DAD
Il documento nel complesso illustra anche:
- la situazione generale della classi
- le attività di ampliamento dell’offerta formativa
- le esperienze di PCTO
- le attività, i percorsi e i progetti svolti nell’ambito di «Cittadinanza e Costituzione»
- i testi oggetto di studio dell’insegnamento di Italiano nel corso del quinto anno
- i contenuti svolti in tutte le materie oggetto di studio
Sono riportati in allegato i Documenti dei Consigli delle classi V
